fbpx

Blog – una fortuita coincidenza

Pubblicato in Blog

Come ad ogni artista, mi capita spesso di arrivare in una città e di vedere dei manifesti del mio spettacolo. E’ una cosa che fa piacere, certo, anche se a volte può essere fonte di stress. C’è chi prova anche un senso di rivincita magari e c’è chi invece risente un fastidio, soprattutto per un artista scritturato per un ruolo che non sente suo o che si trova a recitare in una compagnia solo per motivi economici e non per “fede artistica” (aspetto sempre più raro al giorno di oggi, ahimè).

Ma questa foto che mi giunge dalla Svizzera, la conservo nel cuore! L’ubicazione, del tutto casuale, del mio manifesto a fianco di quello dell’immensa Martha Argerich, mi ha fatto trasalire: una sensazione di felicità e di gratitudine mi hanno invaso. Martha Argerich, colei che considero la più grande pianista del XX° secolo, essenza pura dell’arte, sempre fedele a se stessa. Al di là dell’assoluta perfezione tecnica, dell’infinità di sfumature della sua tavolozza timbrica, Martha Argerich è un condensato di genialità, magnetismo e poesia, di intuizione e di equilibrio nel suo apparente squilibro; ovviamente, fiumi di inchiostro sono già stati scritti su di lei. Una donna assolutamente unica e che ho avuto modo di frequentare per qualche giorno, una decina di anni fa.

E nel vedere il mio manifesto accanto a quello suo, mi sono emozionato. So bene che questo può sembrare risibile: si tratta unicamente di un caso fortuito, ma questo stare così vicino a lei, mi allieta intimamente.

La discografia di Martha Argerich è immensa e disponibile a chiunque. Vi saluto con una composizione che amo particolarmente: il concerto numero 1 in mi minore di Chopin, in una sua recente interpretazione. E’ magnifico, tutto. Ma alla ripresa del tema iniziale, minuto 15.30, sembra di toccare il cielo con un dito.

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS