Ragazze sole con qualche esperienza 2004-2006
regia G. Gleijeses
Autore, attore, regista, capofila della cosiddetta Nuova Drammaturgia Napoletana, Enzo Moscato esplora da sempre con audacia e sensibilità una pluralità di registri linguistici arcaici e contemporanei. Partendo dalla contraddittoria e complessa realtà sociale partenopea, e cercando nella contaminazione la forma di una modernità espressiva, aspira ad un teatro-poesia arricchito dall’eredità di Pasolini. I personaggi di Moscato sono attori di un dramma estremo, forte, vero e delirante, carico di conflitti e di contrasti. Ragazze sole con qualche esperienza ritorna sulle scene dopo che Enzo Moscato lo aveva interpretato nel 1985, al teatro Ausonia di Napoli, insieme ad Annibale Ruccello, Silvio Orlando e Tonino Taiuti. Due travestiti, Grand Hotel e Bolero Film, e due scalcagnati delinquenti, Scialò e Cicala, s’incontrano per un supposto regolamento di conti o, forse, per un folle incontro amoroso, dopo aver pubblicato un’inserzione sulla rivista Cuori solitari. La vicenda, che alterna sapientemente farsa e tragedia, è il pretesto per affrontare temi come l’amore, la solitudine, la “quotidiana cooptazione alla violenza”, espressi attraverso quella Babele linguistica vorticosa che mescola tradizione e modernità, tipica dell’opera di Moscato.