fbpx
Gennaro Cannavacciuolo

Gennaro Cannavacciuolo

Attore e cantante italiano, lavora in teatro, cinema, tv e in molte operette. Vincitore di numerosi premi, fra cui il premio ETI 2009.

URL del sito web: https://www.gennarocannavacciuolo.com

Blog – mistero della bottiglia risolto (lettura non adatta alle persone sensibili!)

Pubblicato in Blog

Vi ricordate il regalo misterioso che mi diede uno spettatore altrettanto misterioso al Teatro Parenti di Milano (leggi post del 15 ottobre 2017)? 

Ebbene, grazie ad un conoscente patito di storia orientale, l’arcano è finalmente svelato circa il contenuto della bottiglia e relativa tradizione. Si tratta di una mistura usata nella medicina tradizionale orientale, ovvero l’elisir del cobra!?!?

Questo spettatore, infatti, seguendomi da tempo su Milano (anche se non l’ho mai conosciuto personalmente), pare sia un medico e abbia avvertito un mio fastidio alla schiena mentre ero in scena. E’ quindi tornato l’indomani, omaggiandomi con l’elisir di cobra!

Ingredienti: sangue fresco di cobra, bile di cobra, pene di cobra, midollo di cobra, fegato di cobra, vino

Preparazione: Affettare il pene e il midollo del cobra e unire il vino con il sangue. Aggiungere il fegato e mescolare bene. Lasciare riposare per almeno 24 ore, quindi assumere l’elisir: 3 cucchiai per volta, lentamente, 2 volte al giorno.

Uso e precauzioni: Per un effetto ottimale, non consumare the, caffè, acqua di cocco e cavolo per almeno 6 ore.

Per chi volesse documentarsi in proposito o, addirittura, comprare questi preparati vedete sotto due indirizzi.

Confesso che non ho avuto il fegato (è il caso di menzionarlo!) di provare il preparato: preferisco tenermi, all’occorrenza, il mal di schiena!

Se qualcuno di voi volesse provarlo, mi facesse cenno…  wink

Blog sul Vietnam

Sito di vendita on-line di „farmaci“ a base di cobra

 

Leggi tutto...

Blog – il mio “incontro” con Yves Montand  

Pubblicato in Blog

Oggi, 9 novembre 2017, ricorre il 26° anniversario della morte di Yves Montand, celebre star del music-hall e cinema francese, di origine italiana.

Mi ha sempre affascinato, intrigato la figura di questo straordinario chansonnier, tanto che la prima volta che sbarcai a Parigi nel 1989 per lavoro, acquistai con i primi soldi guadagnati molti suoi dischi e audio cassette… praticamente tutto il suo repertorio. E fu così che ascoltando le sue meravigliose canzoni, cresceva forte in me il desiderio di dedicare a Montand uno spettacolo, così come avevo già fatto con Domenico Modugno. Tuttavia, abbandonai l’idea, perché mi sembrava difficilissimo… Il tempo quindi passò, fino al giorno della sua scomparsa, il 9 novembre 1991, notizia che mi colpì molto. Casualmente, pochi giorni dopo, camminavo per via Tuscolana dove c’erano delle bancarelle: ecco che - mi crederete? -  sento una strana forza che mi spinge verso una bancarella specifica: mi avvicino ed i miei occhi “entrano” letteralmente in quelli di Montand! Si, perché ben esposto in verticale, vi era un libro autobiografico di Montand con, in copertina, il suo volto sorridente con quel suo noto sguardo ironico e penetrante. Il titolo del libro era: “vedi non ho dimenticato” (“tu vois, je n’ai pas oublié” – tratta dalla canzone le “Foglie morte”. Per me fu un segno quasi divino: comprai il libro e capii che prima o poi avrei cantato la sua vita.

Ora, senza annoiarvi, vi dico solo che la realizzazione dello spettacolo è stata difficile, tormentata, faticosa, amata, abbandonata e ripresa, riamata… ma alla fine è finalmente approdata in palcoscenico in uno spettacolo che, credo, rappresenti molto fedelmente il mio ideale artistico.

Grazie monsieur Ivo Livi, in arte Yves Montand.

Ps. Vi aspetto a teatro!

Descrizione spettacolo

Pagina Facebook

Trailer spettacolo

Les Feuilles mortes – Yves Montand

Leggi tutto...

Blog – studiando per la naturalizzazione Svizzera

Pubblicato in Blog

Ho deciso. Per motivi affettivi, di frequenti soggiorni familiari, per motivi di lavoro, di stima verso questa nazione e, forse, di progetto futuri, prenderò la cittadinanza svizzera. E, quindi, sotto a studiare che fra poco avrò l’esame. Si, perché lì, niente ius soli e, a meno di non discendere da Svizzeri, la cittadinanza si ottiene o perché si è vissuti in Svizzera per almeno 10 anni o perché si è coniugati con uno(a) Svizzero(a) da almeno 6 anni: e questo, PREVIO un esame di storia, geografia, politica e cultura generale sulla Svizzera! Eccomi quindi immerso nei libri…

E chi pensa che la Svizzera sia solo cioccolata, finanza ed orologi oppure sia razzista, sbaglia, e di grosso! Economia reale diversificata e di punta, integrazione degli stranieri, rispetto delle minoranze e democrazia diretta ne fanno un paese molto civile. Sotto qualche quadretto riassuntivo per chi è incuriosito….

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS