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Blog – vaccinare i bambini?

Una bambina di 6 anni, figlia di una mia amica milanese “no vax”, è viva per miracolo, recuperata in extremis da bravi dottori; ciononostante, questa mia amica rimane dello stesso parere di prima sui vaccini!

E’ ormai dimostrato come questo movimento dei “no-vax” derivi da una pura ideologia modaiola: forse la nostra società troppo razionale, materiale e tecnologica necessita di neo-dottrine negazioniste, basate su farneticamenti pseudo-spirituali, figli di uno smarrimento esistenziale?

Se ne sono dette di tutte sui vaccini, in primis la bufala che riguarda la correlazione tra vaccino ed autismo, invenzione dello “scienziato” inglese Wakerfield il quale si è poi affrettato a ritrattare la sua ricerca per evitare (inutilmente!) la radiazione dall’ordine! Solo che sono in tanti ancora, amanti del bastian contrario ad ogni costo, a favorire tuttora la diffusione di simili nefandezze.

Altro slogan sommamente ridicolo dei no-vax riguarda l’arricchimento delle multinazionali. Peccato che se la società non fosse vaccinata, vi sarebbero centinaia di migliaia di malati in più da curare ed a cui somministrare farmaci e le multinazionali centuplicherebbero i loro guadagni! Più la popolazione è malata, più le multinazionali del farmaco guadagnano! Quindi, i vaccini, producono esattamente l’effetto contrario, non solo riducendo i fatturati delle società farmaceutiche, ma anche alleggerendo il costo sociale. I no-vax dovrebbero chiedersi quanto costerebbero alla collettività migliaia di persone affette da malattie invalidanti, di quanto diminuirebbe la qualità della vita, di quanti non potrebbero lavorare, di quanto si accorcerebbe l’aspettativa di vita e di quanti farmaci in più dovrebbero produrre le multinazionali!

Senza contare che, seguendo la logica nell’arricchimento delle società farmaceutiche, dovremmo allora abolire tutti i farmaci, soprattutto quelli “di comodo” ovvero non “vitali”. Basta aspirina, basta antidolorifici, basta anestesie! Quando andate dal dentista, fatevi estrarre un dente senza anestetico. Donne, partorite senza epidurale. Rimaniamo tutti con febbre, mal di gola e mal di testa quando ci capita! Senza parlare dei farmaci “vitali”: basta antibiotici, basta chemioterapici… Se ti ferisci in giardino con un attrezzo, puoi anche morire di setticemia.

I no-vax fanno poi riferimento al rischio rappresentato dalle vaccinazioni. Tutte le ricerche e statistiche dimostrano invece ampiamente il beneficio incontestabile derivante dai vaccinati, mentre la percentuale di malattie e patologie varie che insorgono nei mesi successivi ai vaccini è esattamente la stessa che insorge nei soggetti non vaccinati. I relativi rischi, poi, sono infimi rispetto agli effetti devastanti dell’epatite B, del tetano, della poliomielite, della meningite, della pertosse ed altre gravi patologie su grande scala.

Il rapporto rischio/beneficio è quindi assodato e mi chiedo: la vita, LA VITA, non è intrinsecamente portatrice di rischi? Ovvero, il rischio o, meglio, un esito da noi giudicato non positivo o non conforme rispetto ad un nostra aspettativa ideale, non è forse insito nella VITA stessa?

Per scongiurare i VERI rischi, vaccinate quindi i Vostri figli!

Ps. Contenuto del post vagliato da medico primario operante in strutture ospedaliere della Capitale, grosso esperto nella cura dei bambini nonché presidente di importantissima associazione di ricerca in campo medico la cui attività è mirata alla cura dei bambini.

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