fbpx
Gennaro Cannavacciuolo

Gennaro Cannavacciuolo

Attore e cantante italiano, lavora in teatro, cinema, tv e in molte operette. Vincitore di numerosi premi, fra cui il premio ETI 2009.

URL del sito web: https://www.gennarocannavacciuolo.com

Cabaret Musical

Pubblicato in Recensioni

Gennaro Cannavacciuolo, volto smunto di biacca e bocca rossa, accompagna ottimamente il ruolo di M.C., un io epico, dolce e tremendo che incarna il peccatore cosciente, il gay super partes.

Il Messaggero, R. Sala, 29.11.94

 

Gennaro Cannavacciuolo è grande anfitrione.

Emilia Costantini, Corriere della Sera, 18.11.94

 

Gennaro Cannavacciuolo indossa i panni del Presentatore, maschera ambigua e grottesca, di straordinaria presenza scenica, ammiccante e volgare, ideogramma della perversione eruttata dai bassifondi nazisti.

José Minervini, Corriere del Giorno, 12.05.94

 

 

Il personaggio di M.C.. (favoloso Joel Grey nel film) è interpretato da un eccellente Gennaro Cannavacciuolo.

Panorama, G. Almansi, 14.11.93

 

Gennaro Cannavacciuolo veste con abilità la giubba d’un pagliaccio cattivo, mefistofelico, volgare, di ripugnante eppur mielosa confidenza con il pubblico. Un autentico satiro, occhio perverso sulla tragedia eminente del nazismo, Cannavacciuolo gli conferisce sensualità ambigua, muovendosi con grazia e cantando maliziosamente bene

Il Piccolo, S. Cimarosti, 31. 07.93

 

impagabile Gennaro Cannavacciuolo nel ruolo periglioso del presentatore: fantasista dinamico, lubrico, comicamente svergognato, ambiguo ombra lunare della Germania del tracollo.

La Nazione, P. Lucchesini, 11.07.93

 

Su tutti i personaggi maschili sovrasta il Maestro delle Cerimonie”, insinuante e luciferino, “io narrativo”, affidato ad uno splendido Gennaro Cannavacciuolo, sorta di ammicante leit-motiv circolante tra le pieghe del dramma.

Stefano Sacher, Trieste Oggi, 01.07.93

 

 

Incredibile M.C., clown livido e funereo che, il bravissimo Gennaro Cannavacciuolo, interpreta conferendogli un surplus di espressionismo di tinta napoletana.

Avvenire, D. Rigotti, 29.06.93

 

 

Ma come non rilevare la splendida interpretazione del presentatore, il vero conduttore dello spettacolo, Gennaro Cannavacciuolo? Come non mettere in evidenza il feeling magnetico che s instaura tra la sua faccia diafana ed ammiccante, di grandissima classe a cui fanno seguito momenti di sguaiatezza?

Luciano Gambucci, Il Resto del Carlino, Ancona

Vai all'articolo

Ufficio Stampa

Manager Cinema e TV

Manager Teatro ed Eventi

Leggi tutto...

Novecento Napoletano

Pubblicato in Recensioni

Per l’attuale versione, da segnalare il sempre brillante intrattenimento di Cannavacciuolo….

Corriere del Mezzogiorno, Stefano de Stefano, 31.07.2008

 

 

E’ uno spettacolo-mito che ritorna… ben riuscito. Al centro della scena un generoso manipolo di attori-cantanti e di ballerini e ballerini, capitanati dal grande Gennaro Cannavacciuolo, con equilibri di eleganza e divertenti performances “en travesti” e solide interpretazioni di tradizione non tradita.

La Repubblica, Giulio Biffi, 28.07.2008,

 

 

.. il bravissimo Gennaro Cannavacciuolo…

Il Mattino, Enrico Fiore, 22.07.2008

 

 

due protagonisti davvero impeccabili , Rosaria de Cicco e Gennaro Cannavaccciuolo…

Il Roma, Gaia Bozza, 22.07.2008

vai all'articolo

Leggi tutto...

Novecento Napoletano - musical 2008-2019

Pubblicato in Teatro

La ricca tradizione della canzone popolare napoletana, la cui produzione raggiunse il culmine dalla seconda metà dell’Ottocento fino al concludersi del secondo conflitto mondiale, rivive in Novecento Napoletano, spettacolo musicale arrivato con successo alla quinta edizione. La messinscena è complessa, sontuosa e accurata: la ricostruzione scenografica, costumi compresi, è stata realizzata grazie all’apporto di alcuni rari e preziosi filmati d’epoca e si ispira, con attenzione alle opere pittoriche di artisti come Scoppetta, Matania e Dal Bono che hanno ritratto l’ambiente con occhi attenti e appassionati. L’insieme di emozioni, atmosfere, ricordi, poesia diventa repertorio popolare, esplorazione delle radici più profonde e indimenticate di una napoletanità autentica e rituale che appartiene a tutti coloro che l’hanno vissuta e respirata come figli affettuosi almeno una volta.

 

Regia Bruno Garofalo, produzione Di.Elle Grandi Eventi, con Gennaro Cannavacciuolo, Rosaria De Cicco,Franco Castiglia - Ciro Capano - Susy Sebastiano 

con Raffaela Carotenuto, Carmine De Domenico. Coreografie: Enzo Castiglia.

Recensione

Chi sono gli Scugnizzi napoletanani e com'è la loro rumba?

 

 

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS